Chi è Alberto Sfenopo, il nostro responsabile Laboratorio Qualità

Ci sono persone che riescono a trasformare la cattiva sorte in opportunità, trasmettendo forza ed energia positiva al mondo che li circonda. Alberto Sfenopo è tra queste.

Il nostro responsabile del laboratorio qualità è nato a Novara e cresciuto nella vicina Trecate, al confine con la Lombardia. Dopo aver frequentato per tre anni il liceo classico, sceglie di lavorare con il padre, titolare di un’azienda d’impiantistica termo-idraulica. Fin da ragazzo, trascorreva l’estate lavorando nell’impresa di famiglia, esperienza che trovava gratificante.
In seguito Alberto prende in mano le redini dell’attività e la sviluppa ulteriormente.

Tutto va per il meglio fino al 2002 quando un incidente stradale sul lavoro stravolge la sua vita: da quel momento Alberto vive su una sedia a rotelle.

Così racconta:

Dopo sette mesi di ricovero in ospedale, ho dovuto imparare a riacquistare la mia autonomia e a riprogettare la mia vita. È stato difficile, ma mia moglie e i miei figli, all’epoca ancora piccoli, mi hanno dato la forza di andare avanti.

Mentre era ancora in riabilitazione, Alberto viene a conoscenza di Magic, dove era disponibile una posizione per un collaboratore appartenente a categorie protette. La visione di un nuovo futuro gli infonde la motivazione necessaria per accelerare il recupero. Lascia l’ospedale, affida l’azienda ai collaboratori e, nel gennaio del 2003, abbraccia la nuova opportunità, entrando a far parte del team di Magic.

In quegli anni, Magic era ancora una piccola realtà e dai rapporti familiari. Sentivo grande coesione, tanta voglia di crescere e si dava spazio e fiducia a chiunque volesse proporre miglioramenti.

Dopo sei mesi al centralino, Alberto assume mansioni sempre più complesse. Lavora per due anni nell’ufficio acquisti, luogo congeniale al suo approccio metodico. Scopre quindi la sua vera vocazione nel laboratorio qualità, di cui diventa il responsabile. Il suo ruolo consiste nel certificare le analisi e i test effettuati sulle materie prime e sui prodotti finiti, coordinando l’inserimento nel database dei dati raccolti dagli addetti qualità. È inoltre responsabile della gestione, taratura e manutenzione di tutta la strumentazione di laboratorio.

Mettere a punto il database è stato complesso, ma gratificante: ci ha consentito una tracciabilità al 99,9% dei test di prodotto finito.

La vita di Alberto, al di fuori del lavoro, è ricca ed intensa. È sposato con Monica e padre di Daniele e Andrea, che sono stati i suoi pilastri nei momenti di maggior difficoltà.

Nel tempo libero, si dedica al sociale. È socio fondatore e vicepresidente di A.n.c.o.r.a, una no-profit nata nel 2009 all’interno dell’Unità Spinale dell’Ospedale Maggiore di Novara: l’associazione si rivolge a persone con disabilità acquisita, le assiste nel periodo di ricovero in ospedale e, soprattutto, al ritorno alla vita quotidiana.

La vita può cambiare in un attimo, diventando irreversibilmente diversa.
In quei momenti, la presenza di un sostegno forte è fondamentale. A.n.c.o.r.a è nata con l’intento di essere un faro per chi si ritrova a navigare in acque inesplorate.

Alberto è anche fondatore e presidente di Ancòra Sport, associazione che offre alle persone con disabilità la gioia e i benefici dello sport, con attività che vanno dal tiro con l’arco, al tennis da tavolo e al tennis in carrozzina.

Ho scoperto un mondo nuovo nello sport. Mi ha portato salute, ha rafforzato la mia autostima e mi ha permesso di tessere nuove relazioni sociali. Stranamente, non ero mai stato un grande sportivo prima!

Le sue parole risuonano di sorpresa e gratitudine. Ha iniziato a praticare il tiro con l’arco e, col passare del tempo, la sua passione è cresciuta così tanto che ha raggiunto il livello agonistico. Il suo impegno si riflette nel suo notevole palmarès, con sei medaglie d’argento e sei di bronzo a livello nazionale.

Ma l’elenco degli interessi non si esaurisce qui.

Mi piace la musica in genere e in modo particolare il canto. Dall’età di 16 anni faccio parte di un coro lirico che mi ha dato la possibilità di viaggiare, sia in Italia, che all’estero. Ho partecipato a diversi musical come corista e come solista, e ne ho anche organizzato uno come direttore artistico per raccogliere fondi a favore dei progetti dell’associazione A.n.c.o.r.a..

La storia di Alberto è un inno alla forza e alla perseveranza. Con la sua presenza nella squadra Magic, dimostra che ogni ostacolo può diventare motore di scoperta.